3. Overture prenatale

3. Overture prenatale

E dunque, se il ritmo della poppata può servire al bambino per far camminare il proprio desiderio sul ritmo del battito cardiaco della madre, a maggior ragione il bambino potrà impiegare i suoni della sua voce per far camminare il proprio desiderio sul suono e sul ritmo di quella della madre.
A questo punto diventa evidente che indagare sull’origine della musica equivale ad indagare sulle origini del linguaggio e dunque della cultura umana .
La psicoanalisi può occuparsi allora del rapporto tra musica e musicalità aurorale portata in sé da ogni parola, frase, il cui ur-significato non sussiste tanto nel significato-senso etimologico, bensì nel ritmo,  parametro il cui significato è quello di rappresentare il paradiso perduto. Si potrebbe dire che il significato di paradiso perduto è consustanziale al ritmo del battito cardiaco della madre, grazie ad esso, ‘quoziente di similarità’ fra due esperienze tanto intimamente legate, la pre e la postnatale, si ha il recupero dell’esperienza endouterina  (->trasformazione dalla diacronia alla sincronia).
Quindi ci appare come il mistero singolarissimo della musica giace nel suo costituire un linguaggio che presentandosi in questo mondo porti in modo privilegiato la caratteristica di rappresentarne un altro, per sempre perduto, ma senza del quale sembra non si possa vivere. L’ur-significato della musica pare sia proprio questo….sospesa sopra la catastrofe che sottolinea la cesura che se ripara la condizione prenatale da quella postnatale, una sorta di originaria e parziale riparazione .
La musica sarebbe dunque definibile come accensione d’anima (Fornari), poiché l’origine della musica coincide con il recupero dell’originaria esperienza alla base della quale a sua volta vi è la tendenza umana ad avere un’anima .
Forse si potrebbe azzardare l’ipotesi che, al ‘blackout ‘ della nascita, venendo al mondo ( o alla luce….) dopo un lungo periodo trascorso nella notte uterina, il neonato viva una sorta di ri-accensione dell’anima nel poter recuperare la madre prenatale nella madre postnatale, attraverso l’adattamento della sua poppata al ritmo del suo cuore, dal suono prenatale al suono postnatale, un percorso sonoro avverante!
Presto avremo modo d’indagare sulla tematica delle prime interazioni sonore nella coppia madre-bambino e quali ripercussioni possano avere distorsioni al loro avvenire …

Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *